Ingredienti: Citicolina, cellulosa, gomma arabica, magnesio stearato, calcio fosfato, silice
Tenore degli ingredienti caratterizzanti per dose massima giornaliera di 1,4 g (2 compresse):
citicolina 1000 mg
Impiego: Psicostimolante, nootropo: aiuta ad aumentare le prestazioni cerebrali, la concentrazione,
velocità di analisi e memoria; migliora anche le funzionalità visive ed acustiche.
Modalità d’uso consigliata: 1-2 compresse al giorno
Curiosità dei componenti:
La citicolina è una particolare molecola dotata di attività psicostimolante e nootropa (o “smart drugs”sostanze in grado di aumentare le capacità cognitive di un individuo) con particolare impronta di antiaging neurologico. La citicolina (anche conosciuta come CDP-colina o citidin 5′-difosfocolina) è una molecola “giovane”, viene scoperta dai ricercatori dell’università di Chicago nel 1955 e da allora è stata utilizzata con successo anche come supporto alla guarigione di numerose malattie cerebrali. Naturalmente presente nel corpo umano, la citicolina, a livello biochimico-metabolico: viene utilizzata quale precursone nella sintesi
endogena dei fosfolipidi di membrana delle cellule nervose (fosfatidilcolina, fosfatdilserina,
fosfatidiletanolamina) aumentandone le funzionalità; rappresenta il substrato biologico necessario alla sintesi dell’acetilcolina e di altri neurotrasmettitori, fondamentali per la propagazione degli impulsi nervosi; migliora l’emodinamica microcircolatoria cerebrale e incrementa il flusso plasmatico cerebrale; contrasta i danni dei radicali liberi e inibisce la formazione di citotossine. Proprio per le sue attività biologiche, la citicolina, viene utilizzata nel trattamento di: sindromi psicorganiche cerebrali degenerativo-involutive o secondarie a insufficienza cerebrovascolare, disturbi cognitivi dell’anziano caratterizzati da deficit di memoria, confusione, disorientamento, nella riduzione delle capacità attentive, cerebrovasculopatie acute e
croniche, trauma cranico, sequele post-ischemiche cerebrali, morbo di Parkinson, morbo di Alzheimer e ancora nelle alterazioni delle funzionalità visive (glaucoma, ambliopia, scotomi) e nelle alterazioni delle funzionalità acustiche (vertigine, tinnito, acufene). Sebbene la citicolina può essere assunta tramite la dieta molti studi evidenziano come la maggior parte delle persone non riesca a raggiungere l’apporto minimo giornaliero consigliato, motivo per il quale un’integrazione di citicolina può portare a numerosi benefici.